Equilibrio scultoreo

di Fiorella Maglianico

Equilibrio scultoreo

Sintesi tra tecnica e design, il tavolo a sbalzo è un elemento distintivo dall’effetto sospeso che alleggerisce la percezione dello spazio

Il tavolo a sbalzo è una tipologia molto apprezzata nel living contemporaneo. Caratterizzato da un piano che si estende oltre la base di supporto, crea un effetto visivo di leggerezza e sospensione, coniugando versatilità e impatto estetico. La realizzazione di un tavolo a sbalzo richiede un attento studio dell’equilibrio tra piano e supporto: il rapporto tra spessore, sbalzo e punto di ancoraggio deve garantire resistenza alla flessione e al carico. «A seconda delle configurazioni, il supporto può essere centrale, decentrato o ancorato a parete, con una struttura che consente una disposizione più libera delle sedute, eliminando gli ingombri perimetrali delle gambe tradizionali – spiega l’architetta Beatrice Messa –.

Equilibrio scultoreo

Questo lo rende ideale anche per spazi contenuti o per open space articolati in cui l’ottimizzazione degli ingombri è fondamentale». Nel living, il tavolo a sbalzo si adatta a diversi usi, come zona pranzo o come punto d’appoggio conviviale. Nell’open space, funge spesso da elemento di raccordo tra cucina e area relax, diventando una sorta di snodo distributivo e visivo che organizza il layout dell’ambiente senza creare barriere. Grazie alla sua leggerezza formale, dialoga con arredi diversi e si integra facilmente in contesti sia minimali che più materici o eclettici

Articolo pubblicato su 100 Idee per Ristrutturare di settembre 2025

Continua a leggere sulla rivista digitale

© Riproduzione riservata.

Partner

I più letti