Funzionalità salvaspazio

di Daniela Stasi

Funzionalità salvaspazio

Soluzioni per arredare un microliving con sistemi multifunzione e trasformabili, pensati per valorizzare e ottimizzare ogni singolo centimetro

Trasformabilità e multifunzionalità: sono queste le parole chiave per un microliving confortevole, capace, al bisogno, di ospitare l’home office e, nel caso di monolocali, anche la cucina. «In uno spazio ridotto l’ordine deve essere la priorità, è essenziale nascondere il più possibile, e per farlo bisogna optare per complementi dalle dimensioni inevitabilmente ridotte ma capaci di trasformarsi e di svolgere più funzioni, come tavoli allungabili, pieghevoli, a scomparsa, o divani letto con contenitore – spiega Cristina Pucci, architetto e interior designer –. Se l’altezza lo consente (almeno 4,30 metri), un soppalco è ottimale per ospitare lo studio.

Funzionalità salvaspazio

In tal caso, le scale possono celare un ripostiglio, totalmente invisibile se le si riveste con una carta da parati». Altro escamotage, le pareti attrezzate con elementi a mensola in grado di contenere oggetti: non appesantiscono e sono utili. «Se sono presenti porte, meglio a libro che, grazie all’apertura pieghevole dell’anta, hanno un ingombro minimo – continua Pucci –. Quando l’ingresso si affaccia direttamente sul soggiorno, consiglio di creare una quinta con una libreria bifacciale che separa visivamente ma senza ostacolare il passaggio della luce naturale. Infine, un ruolo fondamentale è giocato dall’illuminazione: se ben distribuita crea la giusta profondità e fa ambiente.

Articolo pubblicato su 100 Idee per Ristrutturare di novembre 2025

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