Percezione multisensoriali

di Eleonora Bosco e Alfredo Fusco

Percezione multisensoriali

Nelle ristrutturazioni residenziali, il biophilic design favorisce il relax, migliora la salute psicofisica e crea ambienti che stimolano i sensi

Oltre la fugace tendenza, il Biophilic Design emerge come imperativo per un abitare che nutre l’anima, un approccio rivoluzionario alla progettazione degli spazi. Radicato nella biofilia, l’innata nostra connessione con la natura, mira a infondere negli ambienti domestici un’esperienza multisensoriale rigenerante. Non mera aggiunta estetica, ma strategia scientifica, la progettazione biofila integra elementi naturali per elevare la qualità della vita. La luce, vibrante e dinamica, danza tra ampie vetrate, scandendo i ritmi circadiani e inondando gli spazi di benessere.

Percezione multisensoriali

I materiali naturali, legno vivo e pietra materica, con le loro intrinseche texture, accarezzano il tatto, connettendoci visceralmente alla terra. Questa filosofia progettuale trascende il visivo. Profumi evocativi, sussurri acquatici, la brezza che accarezza le foglie: ogni elemento concorre a risvegliare i sensi, creando un’immersione totale nella natura. Le forme organiche e sinuose degli arredi richiamano l’armonia del mondo naturale, infondendo quiete e serenità

Articolo pubblicato su 100 Idee per Ristrutturare di maggio 2025

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