Pietra tecnologica

di Paola Pianzola

Pietra tecnologica
100335161 BOTTEGA CALIZA NATURE 160X320 (6) (A) 100370345 CALACATTA ANTICO STRIPED 160X320 (6) (A)

Per i rivestimenti del bagno, la pietra sinterizzata è una soluzione sorprendente, dai molteplici vantaggi e con una grande resa estetica

Un materiale tecnologico nato dalla miscela di minerali naturali selezionati e compattati con sofisticati procedimenti industriali, attraverso i quali si ottengono superfici dalle elevate proprietà fisico-meccaniche. L’architetta Violetta Breda di Architempore, che utilizza spesso la pietra sinterizzata nei progetti per il bagno, esprime alcune valutazioni su questo materiale: «Si tratta – dice a 100 Idee per Ristrutturare – di un’ottima scelta: alla pietra sinterizzata, in fase di produzione, vengono aggiunti elementi che la rendono più performante.

Pietra tecnologica

L’uso più classico è in cucina, ma anche in bagno si rivela un materiale interessante, soprattutto per realizzare mobili su misura. I pannelli si tagliano facilmente in forme originali e qualsiasi marmista può lavorarli senza problemi. In più, si può utilizzare a spessori ridotti – da 6 a 20 mm circa – e ha le vene passanti, cioè venature di superficie continue da una lastra all’altra. Resiste bene all’azione del calcare, ai tagli e agli urti; è facile da pulire ed è ottima anche per il rivestimento delle pareti a tutta altezza

Articolo pubblicato su 100 Idee per Ristrutturare di ottobre 2025

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