Pareti non ortogonali: 3 progetti in cui i muri a 45° permettono di creare spazi e prospettive inaspettati

di Elena Fassio

Pareti non ortogonali: 3 progetti in cui i muri a 45° permettono di creare spazi e prospettive inaspettati
Foto di Paolo Fusco

Soluzione progettuale tenace e originale, l’angolo fuori squadro può essere usato per creare nuove prospettive abitative, distinguendo aree funzionali e contenitive

Interessante espediente progettuale, se abbinato a una composizione di qualità un muro ad angolo acuto od ottuso può far rinascere gli interni di un’abitazione. Quest’ardita soluzione compositiva permette non solo di sfruttare meglio e con più originalità lo spazio, ma anche di renderlo più luminoso, capiente e movimentato.

Volumi e luce

«Una parete diagonale, con angolo fuori squadro, può essere un perfetto escamotage per creare una divisione tra aree funzionali senza dividere l’ambiente – spiega l’architetto Nicola Rovere dello studio Arch+ -. Bisogna però saper sfruttare bene le altezze e i vuoti, valorizzando anche questi ultimi. Inoltre, le pareti diagonali, che a volte sono una scelta obbligata dovuta alla conformazione dell’edificio, possono diventare un’ottima soluzione per ottenere un maggiore apporto di luce in tutte le stanze. Creano, infatti, delle quinte prospettiche che lasciano percepire l’esterno da ogni parte dell’appartamento».

Arredi

Gli angoli fuori squadro permettono, inoltre, di sfruttare bene le nicchie che si creano nelle forme irregolari. «È una soluzione che si usava molto negli appartamenti alcuni decenni fa, ma adesso sta tornando in voga grazie alle tante opportunità che offre – sostiene l’architetto Sophia Massarini -. Gli angoli, infatti, possono essere usati per inserire mobili bagno, mensole, armadi o cabine armadio, ma anche mobili tv, librerie, dispense, cappottiere, piani lavoro della cucina o mobili per le stoviglie. Certo, spesso la soluzione da adottare è quella del mobile su misura – continua – e il timore diffuso è che possa essere molto più costoso. Ma non è sempre così, anzi. Lavorando con artigiani e professionisti in cantiere si possono ottenere ampi vani di stoccaggio nei posti più impensati e a prezzi vantaggiosi. E comunque vale sempre la pena di investire in arredi salvaspazio».

Colori e geometrie

Quando si ha a che fare con un angolo acuto od ottuso, anche i colori e le geometrie possono aiutare a migliorare la resa estetica del progetto. Si può optare per tinte neutre, per non esasperare gli angoli e massimizzare la luce naturale, oppure usare colori vivaci e illusioni ottiche. «I colori vivaci valorizzano gli arredi su misura, concepiti per adattarsi perfettamente all’angolo irregolare, creando spazi non solo funzionali ma anche esteticamente accattivanti – sostengono gli architetti Grossi e Rulli, dello studio 02A -. Per eliminare l’effetto ottico di squadratura non perfetta degli ambienti, apportando un significativo miglioramento alla percezione visiva e alla funzionalità generale, si possono usare anche linee prospettiche e pannelli scorrevoli. I pannelli colorati, per esempio, separano gli spazi in modo fluido e armonico, contribuendo a creare una transizione visiva divertente e funzionale tra le diverse aree, con un senso di continuità e coesione all’interno dell’ambiente».

Pareti non ortogonali: 3 progetti in cui i muri a 45° permettono di creare spazi e prospettive inaspettati
Foto di Anna Brignolo

Angolo di paradiso

di Sophia Massarini

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Foto di Paolo Fusco

Usare la luce

dello studio 02A

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Pareti non ortogonali: 3 progetti in cui i muri a 45° permettono di creare spazi e prospettive inaspettati
Foto di Leonardo Duggento

Giochi di quinte

dello studio Arch+

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Articolo pubblicato su 100 Idee per Ristrutturare di marzo 2024

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