Come sfruttare il sottotetto: 3 progetti per la mansarda

di Cecilia Toso

Come sfruttare il sottotetto: 3 progetti per la mansarda

Una romantica soffitta, una pratica mansarda per un giovane che cresce ed è in cerca di indipendenza, un pied-à-terre in centro: i sottotetti sono una risorsa importante, ma proprio per le loro peculiarità, vanno utilizzati al meglio.

Rendere abitabile un sottotetto non è sempre possibile, ed è necessario fare delle verifiche.

In particolare per quanto riguarda le altezze e il numero di finestre in rapporto alla superficie.

Una legge nazionale (457/78 art. 43) stabilisce le altezze minime delle abitazioni: 2,70 metri per gli spazi abitabili e 2,40 per i locali di servizio; ma sono i regolamenti regionali e comunali ad avere l’ultima parola in materia di recupero dei sottotetti, dove a contare è l’altezza interna media. Saranno questi regolamenti quindi, che bisognerà consultare. Se ci sono vincoli della Soprintendenza, poi, saranno necessari ulteriori prudenze e verifiche.

Tetti e finestre. Al di sotto della parte della casa più esposta alle intemperie, quando si mette mano a un sottotetto anche il soffitto deve essere oggetto di riflessioni. Restauro di travi, copertura in cartongesso, verniciatura: intervenire può essere anche un buon momento per coibentare, in modo da tutelare la temperatura dell’appartamento.

I sottotetti, infatti, in estate tendono a scaldarsi di più e per questo è importante avere un occhio di riguardo e, se la coibentazione non basta, pensare all’inserimento di un impianto ad aria condizionata.

Se lo spazio è buio, invece, si può valutare con il progettista la possibilità di aprire una finestra o un lucernario: la luce naturale è sicuramente la migliore ma, in sua mancanza, è importante studiare l’illuminazione e preferire i colori chiari.

Spazi e strategie. Attenzione alla testa: impossibile recuperare un sottotetto senza distribuire gli spazi e le funzioni in base all’altezza. Man mano che ci si avvicina alle parti di gronda, l’altezza a disposizione diminuisce; è qui che andranno posizionate consolle, sedute, testiere del letto, lavatrici, ecc. Nelle parti spioventi, inoltre, è possibile che servano soluzioni di arredo su misura o sagomate. Se la superficie calpestabile è poca, le parti più alte potranno essere sfruttate anche in altezza, magari con un soppalco abitabile o utilizzato come ripostiglio. Anche la scala di accesso, quando presente, rischia di rubare spazio.

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