Vivere in alto

di Paola Addis e Eleonora Bosco

Vivere in alto

Il sottotetto può essere trasformato in uno spazio aggiuntivo per rispondere a nuove esigenze abitative, secondo le normative regionali. Inoltre, in caso di sopraelevazione, si amplia la volumetria della casa

Quando si parla di sottotetto non abitabile ci si riferisce alla superficie che sovrasta l’ultimo piano e che rientra solitamente nella categoria catastale C2. Il cambio di destinazione d’uso, da locale di deposito ad area residenziale, rende necessario il passaggio nella categoria A relativa alle abitazioni con l’inserimento di impianti idrici ed elettrici, pareti divisorie e una nuova distribuzione interna.

Vivere in alto

«Uno dei primi aspetti da valutare durante la progettazione di un sottotetto – racconta l’architetto Gianni Ingardia dello studio Ad’Architetturaè l’altezza, con particolare riferimento alla normativa regionale e ai regolamenti edilizi del Comune in questione»…

Articolo pubblicato su 100 Idee per Ristrutturare di Giugno 2023

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